sabato 25 aprile 2020

Che liberazione.

E dovremmo quest'anno, almeno provare a capire il senso di essere liberati.
Dalla costrizione di quattro mura, di una mascherina e due guanti.
Dall'imposizione di regole nuove, che ci distanziano gli uni dagli altri, che ci privano di una serata fra amici, della visione di uno spettacolo, del viaggio verso una meta agognata.
La comprensione potrebbe esserci, anche perché di tempo per riflettere ne abbiamo in abbondanza.

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