mercoledì 22 febbraio 2012

Il tempo pacifica ogni cosa.

Parlavo con mia madre del pargoletto neonato di Bradipo.
Un ranocchietto che, essendo figlio di tal mammina, non si agita molto, piangiucchia giusto quando ha fame, smorfieggia a seconda del caso fisiologico, altrimenti dorme.
Chiacchierando son venuta a scoprir che da poppante ero uno stress, per l'appunto figlia di contanta madre.
Non facevo dormire i novelli genitori.
Mangiavo il meno che potevo, mi addormentavo, mi risvegliavo, incazzosissima ed affamata, mi quietavo poppando e *puff* mi riaddormentavo subito, e via così tutta notte.
E' proprio vero che crescendo si cambia: di certo non mi stanco di mangiare, neanche se stanchissima, neanche sotto tortura.
E' pur vero che certi meccanismi son difficili da sradicare: dormo ancora a singhiozzo, non per mangiare (giuro!), ma per far pipì.

2 commenti:

  1. Troppi liquidi la sera, Charlie... non è che le miserie della valle ti stan portando irrimediabilmente all'assunzione esagerata di sostanze, come dire, mentalmente destabilizzanti? ;)

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    1. Eheh..magari! E' proprio l'astinenza da tali sostanze che compenso con litrate e litrate d'acqua beffarda! :P

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