mercoledì 10 agosto 2011

Venti giorni son tanti per non dimenticare.

Bisogna dire che è apprezzabile la coerenza di questa annata di sublime schifezza puteolenta.
Mentre addentavo golosamente ed estaticamente la seconda, o terza, o quarta, bruschetta casereccia, ho sentito una sorta di risucchio con schiocco in bocca.
Allarmata, ho sguinzagliato la linguetta a verificare la presenza di tutti i dentini al loro posto.
Tutti presenti. Sospiro di sollievo.
Eppure, eppure.
Innaffio con un bel bicchier di vino rosso, addento la terza, o quarta, o quinta bruschetta, e nuovo assurdo dolore e sensazione di vuoto imminente.
Ricontrollo. Anzi, questa volta vado discretamente a tastar con manina a fronte specchio.
E trac mi rimane in mano mezzo molare inferiore sinistro. 
Porcputrellschifid.
Son riuscita a rificcarlo al suo posto. 
Imponendomi di masticare solo nella parte destra.

4 commenti:

  1. Ed agostan-vacanzieri! A settembre l'ardua calata dal dentista...ohi ohi ohi! :(

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  2. Salve.
    Potevi usare un po' di colla già che c'eri. Magari vinilica :D

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  3. Ma con quel saporaccio lì mi rovinava il gusto del canederlo! :P

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