Tanto è vero che.
Mi sono messa a dieta.
Ho riordinato le suppellettili più amate, per non parlare dei peluches.
(non si storca il naso per l'età poco congrua con i peloselli, come si fa a non amarli?)
Sto riappropriandomi di quello spazio infido che corrisponde al nome di cucina.
Ho affinato l'arte di tener da conto farina (00, 0, 1, manitoba) e lievito (di birra, essiccato, istantaneo, cremor tartaro e bicarbonato).
Sto scoprendo il piacere di prendersi cura di sè e dei propri spazi vitali.
Mi passa più velocemente la giornata ora rispetto ad allora.
Una manciata di settimane. Una manciata di settimane che han stravolto le nostre vite.
ci voleva una pandemia per farti tornare al Blog!
RispondiEliminaAhah! Dici che mi mantengo troppo umile?
EliminaDai, fra le cose positive, annoveriamoci pure questa!