Stavo giusto pensando che è qualche giorno che trascuro il mio blocchetto d'appunti virtuale.
Quando accade è perchè deraglio dai binari del solito tran tran, o distrazioni di vario tipo mi distraggono (eggià).
Le distrazioni ci son state, il deragliamento anche, ma in tre giorni non si può far troppi danni.
Orco, poi mi seggo bella composta per scrivere di pensieri sprigionati da distrazioni e deragliamento e, una pagina quasi tutta bianca, un paio di chiazze arancioni, un tocco di blu qua e là.
Una metafora?
Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto si può cominciare una nuova pagina di esistenza? Niente scancellature? un foglio bianco ogni volta. E sul bianco del sentiero macchie arancioni a cui avvicinarsi, da ammirare, da annusare. E sul bianco del sentiero, oltre le macchie arancioni, angoli di blu così invitanti, riposanti, innocue, angoli ciechi in cui ci si può perdere, oppure ritrovarsi.
Caro il mio Rob, il mio film è Ricomincio da capo, anche se il titolo originale mi si confà meglio: Il Giorno della Marmotta.
Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto si può cominciare una nuova pagina di esistenza? Niente scancellature? un foglio bianco ogni volta. E sul bianco del sentiero macchie arancioni a cui avvicinarsi, da ammirare, da annusare. E sul bianco del sentiero, oltre le macchie arancioni, angoli di blu così invitanti, riposanti, innocue, angoli ciechi in cui ci si può perdere, oppure ritrovarsi.
Mi piace. Mi piace. Quanto mi piacciono quelle macchie arancioni. Tesoro che sei! :-)
RispondiEliminaMa stelassa tu sei più che un tesoro! :)
EliminaUn film? Ma Ultimo tango a Parigi, cherìe! :P
RispondiEliminaApperò senza burro! che ingrassa! :P
Eliminauh certo...al limite la margarina dietetica! :P
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