venerdì 16 dicembre 2011

Alleeegria!

Una settimana impegnativa.
Tanta roba successe.
Tanta stanchezza mi impigrì.
Giusto per batter un colpo di sopravvivenza, o qualche tasto, m'ero portata a casa, per trascriverlo, il pensierino che la suorina arrivata in Valle per la benedizione natalizia aveva lasciato.
Ma, naturalmente, fra un raccattar pacchetti natalizi, un aiutar il boss a caricar casse di frutta nel bagagliaio del giaguarino, fra uno scofanarmi quei due tre etti di cioccolatini giornalieri, un portar a casa tomi da timbrar, l'ho perso.
Il pensierino. 
Ma lo ricordo, perchè lo trovai beffardo et perfetto per la nostra ciurmaglia.
Era un'amena frase di tal Santa Bartolomea, sul fatto che la vita è tutta un peregrinar da mortificazioni a sacrifici, da sofferenze a patemi, senza tregua. 

4 commenti:

  1. Vi conosce bene la suorina benedicente eheheh

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  2. Armiamoci di pazienza ed affrontiamola!

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  3. @Paolo: eheheh...ha snasato subito l'atmosfera drammatica!
    @Ferruccio: mistero, lo scopriremo solo vivendo...?
    @jocker: per fortuna fra i pochi pregi la pazienza c'è! :)

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